Programma amministrativo

Elezioni 2022

PREMESSA

FORZE POPOLARI ha cercato di diffondere il verbo della libertà, della democrazia, della Costituzione della Repubblica, chiamando a raccolta tutti quelli che, da subito o in momenti successivi, avevano capito che c’era qualcosa che non tornava nella proclamazione dello stato di emergenza, nel lockdown, nei tamponi, nel confinamento, nelle regioni colorate, nei banchi a rotelle, nel PNRR, nella negazione delle elezioni generali, nel CTS, nelle morti sospette, nei numeri sospetti del governo, nell’ossessione vaccinale, nel greenpass e nella criminale sospensione senza stipendio dei lavoratori… E AVEVAMO RAGIONE!

Siamo stati capaci, unica forza organizzata a Spezia, di mobilitare migliaia di persone, di organizzare cortei e sit-in, concerti ed eventi, volantinaggi ed affissioni; abbiamo contrastato la discriminazione e l’ignoranza becera, il tentativo di demonizzarci e criminalizzarci.

Ci siamo scagliati contro il tentativo del Governo di distruggere le piccole attività e la vita delle famiglie, sia con le misure liberticide adottate, sia con l’oppressione delle coscienze libere.
L’amministrazione cittadina non è stata da meno, avallando passivamente tutte le fallimentari politiche governative.

Non ci sono differenze tra centrodestra e centrosinistra: sono le due facce della stessa medaglia antipopolare: per questo Forze Popolari non si presterà ad alcun accordo con queste coalizioni, né ora, né mai.

Noi siamo nati tra la gente, ed è con la gente che cammineremo sempre fianco a fianco.

Siamo ora pronti per un’altra sfida, quella di partecipare al governo della nostra Città, forti come siamo della nostra passione civica, del nostro altruismo, e della nostra onestà.

Non faremo passare altri progetti antipopolari, e saremo interpreti delle domande e dei bisogni reali e quotidiani dei cittadini.

Ce la metteremo tutta, come abbiamo fatto in questi 2 anni di battaglie.

I PROBLEMI DELLA CITTÀ

La sanità è allo sbando: niente ospedale nuovo, quello vecchio fatiscente, attese bibliche per terapie e visite specialistiche.
La città soffre della mancanza cronica di parcheggi, pochi e cari, di una viabilità complicata e spesso ottusa, del degrado sociale e urbanistico delle periferie, sempre più dormitori e sempre meno luoghi di socializzazione.
Il commercio e l’artigianato soffrono una crisi profonda, vessati da regolamenti e ordinanze comunali cervellotiche, imprevedibili e spesso punitive per chi investe e intraprende, oltre che da una tassazione anche a livello locale, esorbitante e insostenibile.
I negozi storici chiudono e i pochi fondi che non restano sfitti, sono occupati sistematicamente da negozietti c.d. etnici che stanno di fatto stravolgendo le normali abitudini e le tradizioni cittadine, oltre che violare leggi e orari, in un vero e proprio far west delle licenze.
La sicurezza pubblica peggiora, e certe zone della città sono diventate impraticabili specie nelle ore notturne.
L’accesso ai servizi comunali, ancorché teoricamente possibile per via telematica, è reso difficoltoso per chi, specie se anziano, preferisce recarsi di persona negli uffici comunali.
Si vive di progetti a lunghissima scadenza, che nella maggior parte dei casi dipendono da decisioni di terzi, come le aree MM, l’Enel, l’ospedale del Felettino, il fronte mare.
Forze Popolari si propone di dare una sferzata di energia alla programmazione delle opere cittadine, dando priorità a progetti di facile realizzazione e immediato beneficio per la cittadinanza, come: parcheggi, trasporto pubblico intelligente e funzionale, avvicinamento dell’amministrazione ai cittadini, deburocratizzazione, valorizzazione sociale degli anziani e progetti per lo sport ed il benessere per tutte le età.

PROGRAMMA

1) Mozione che sarà presentata nel primo Consiglio Comunale
Sulla base delle prerogative istituzionali del Sindaco, immediata disapplicazione della normativa sul greenpass, ora e sempre.

2) Trasporto pubblico
• Programma di assunzioni e perequazione delle gratificazioni per il personale.
• Graduale sostituzione della flotta attuale con mezzi più piccoli, più consoni alla morfologia del territorio e della città
• Sostituzione degli astrusi orari, di fatto illeggibili, con la frequenza garantita delle corse
• Strutturazione dei capolinea, con particolare attenzione agli spazi di manovra e creazione di punti di appoggio per autisti e controllori
• Varo di una linea circolare che percorra a monte le gallerie della Variante Aurelia ed a valle i viali lungo i canali e fronte mare, con predisposizione di fermate di scambio lungo il perimetro per le corse a raggera che vadano verso il centro città con conseguente revisione dei percorsi seguiti dalle attuali linee (revisione del “Piano 0187”)
• Varo di linee marittime di competenza ATC in direzione di Lerici e Portovenere, con fermate nelle borgate marinare di ponente e di levante e relativi parcheggi di scambio

3) Parcheggi e viabilità
• Creazione di 2 grandi piazze di parcheggio di scambio (zona Unieuro e zona Piazza d’Armi) gestiti direttamente dal Comune con personale appositamente contrattato e formato, nei quali poter anche accedere ad eventuali servizi accessori
• Eliminazione dei “colli di bottiglia” e definizione chiara delle aree a traffico limitato, facilitando rotte alternative
• Progettazione di almeno 3 parcheggi, sotterranei e/o in silos, per facilitare l’accesso al centro senza intasare il traffico con trasporto navetta verso il mercato, anche per disabili
• piano agevolato di parcheggio per chi ha attività professionali in centro
• accordo con la Marina Militare per permettere di aggirare lo stadio in occasione delle partite casalinghe dello Spezia, mendiante un percorso alternativo in Arsenale (da Porta Sprugola a Porta Marola)

4) Avamposti comunali di appoggio nei quartieri
• Creazione di strutture comunali di appoggio sociale diretto nei quartieri per avvicinare il comune ai cittadini, e fornire una serie di servizi innovativi, quali:
o Punto medico di quartiere con medico ed infermiere, eventualmente in collaborazione con entità esistenti per consultori anche psicologico
o Mense per cittadini in difficoltà con bagni e docce a disposizione
o Servizio di ronda di quartiere a cura della Polizia Locale in coordinamento con le FF.OO.

5) Diritti della cittadinanza e stimolo al commercio
• impegno permanente contro obbligo di greenpass o altra tessera similare per accesso ai servizi comunali ed alle aree gestite dal Comune
• revisione dei criteri di addebito della TARI, basati sulla tipologia di attività e non solo sulla superficie
• studio di misure atte a stimolare l’utilizzo commerciale e/o culturale dei fondi sfitti
• dimezzamento delle tariffe per la tassa sul suolo pubblico, con particolare attenzione alle aziende ed ai cittadini che hanno subito le conseguenze delle restrizioni Covid
• riduzione delle tariffe per le insegne (purché in italiano)
• installazione di servizi igienici pubblici in ogni quartiere
• negoziazione con ENI per riduzione della voce relativa al trasporto della materia prima in bolletta gas per i residenti di Spezia e Portovenere, in funzione della presenza del rigassificatore di Panigaglia e relativi rischi

6) Segreteria speciale per la deburocratizzazione
• Creazione di una segreteria speciale nel gabinetto del Sindaco volta alla semplificazione ed alla maggiore fruibilità dei servizi al cittadino
• Creazione di sportelli multifunzione in collaborazione con le diverse amministrazioni (Questura, Prefettura, Motorizzazione, ASL, Provveditorato agli Studi, Comune, Polizia Locale, Agenzia delle Entrate, ecc.) con parcheggio proprio, dove il cittadino possa in unica visita avviare o concludere le pratiche di suo interesse

7) Promozione del ruolo sociale degli anziani
• Creazione di un albo delle persone disponibili a prestare la loro attività di volontariato per il Comune, divise per quartiere, con distribuzione di incarichi di carattere sociale e di pubblica utilità, quali:
o Segnalazione guasti
o Segnalazione irregolarità e comportamenti lesivi dell’interesse pubblico
o Accompagnamento delle persone con difficoltà
o Suggerimenti per migliorie nella segnaletica stradale
o Visite guidate ai luoghi di interesse del quartiere e narrazione vicende storiche e di costume
o collaborazione fattiva con enti e associazioni esistenti

Sport, cultura e benessere
• Progettazione spazi verdi e impiantistica sportiva nei quartieri, di concerto con la dirigenza delle scuole
• Valorizzazione della rete dei sentieri cittadini e del golfo e collaborazione istituzionale con il CAI e le altre entità di promozione della vita all’aperto, rete di itinerari escursionistici e ciclabili, anche in collaborazione coi comuni limitrofi
• Valorizzazione del patrimonio storico militare (forti, bastioni, batterie, fabbricati bellici, ecc.) anche attraverso escursioni guidate e proiezione di documentari, avvalendosi delle conoscenze e dell’esperienza delle diverse associazioni promotrici di progetti in essere
• Rilancio del Premio del Golfo (prima edizione 1933), valorizzando le arti figurative e letterarie, e promozione di festival ed eventi musicali, tra cui il prestigioso e storico Festival Jazz (prima edizione 1972)
• Coordinamento dei percorsi museali e del cartellone culturale annuale abbinato ad itinerari tematici (futurismo, razionalismo, liberty, riscoperta dei borghi antichi del litorale e dell’entroterra, ecc.)
• Apertura di centri di aggregazione nei quartieri, gestiti direttamente dal Comune, con finalità ricreative e culturali, nei quali promuovere incontri tra le generazioni e favorire la socialità “di una volta”
• Progettazione di strutture litoranee atte allo svolgimento degli sport acquatici in collaborazione con le società sportive già operanti ed il CONI, volta a trasformare Spezia in un centro di eccellenza nazionale

Promozione turistica
• accordi con le compagnie crocieristiche per ventaglio escursioni, visite guidate, e alternative tematiche cittadine (Spezia non è solo la porta delle 5 Terre!)
• accesso al noleggio di biciclette, ciclomotori e monopattini con app per turisti
• promozione del turismo congressuale, l’unico capace di generare lavoro e ricchezza 12 mesi l’anno.

Porto, cantieristica e golfo
• studio e progettazione del collegamento ferroviario col retroporto di Santo Stefano Magra per permettere la riduzione della sosta dei contenitori in banchina e negli ambiti portuali, in collaborazione con l’Autorità Portuale e le amministrazioni competenti
• promozione di accordi per l’elettrificazione delle banchine della nuova stazione marittima
• accordi precisi e vincolanti per la restituzione alla città delle aree previste del “fronte mare”, sia per l’attività di intrattenimento e ricettiva, ma anche e soprattutto per spazi culturali e congressuali, vero motore della vita sociale ed economica del futuro.
• accordi quadro con l’Autorità Portuale, la Marina Militare e i cantieri navali della grande nautica per la definizione di progetti che favoriscano l’insediamento nel territorio comunale di aziende manifatturiere, industriali ed artigianali, mediante pacchetti di incentivi basati su fiscalità locale ridotta in proporzione agli impieghi creati, e sulla concessione degli spazi extra-arsenale del demanio militare, sia nella zona di Piazza d’Armi, sia a Ruffino / Muggiano / Pagliari.

NOTA:
non abbiamo volutamente toccato i macro-temi di cui si parla generalmente sotto elezioni, vale a dire “Felettino”, “centrale ENEL” e aree militari interne, perché si tratta di materie che non dipendono dalla volontà del Sindaco, per cui come sempre abbiamo fatto, noi facciamo una sola promessa: ci metteremo tutto il nostro coraggio ed il nostro impegno per evitare che venga riaccesa la centrale con il carbone, e gli spezzini possano avere il loro ospedale in tempi brevi e senza regali agli “amici degli amici”.